Pages in topic: < [1 2 3 4 5 6 7 8] | I curriculum dei traduttori Thread poster: Luca Ruella
| Sì, esattamente | Oct 22, 2011 |
Gianluca Attoli wrote: Non sono d'accordo, gli hobby o gli interessi extra-lavorativi* in generale possono invece rivelarsi un plus preziosissimo (esperienza personale). * mi riferisco a passioni, meglio ancora se un minimo inconsuete, coltivate con cura e dedizione - non generici "faccio cose, vedo gente" (se ti riferivi a cose del genere, concordo con te!).
[Modificato alle 2011-10-22 12:47 GMT] Ecco concordo in pieno. Alcuni esempi: - aver scritto un romanzo può essere utile quando dovrai fare una traduzione letteraria, perché per lo meno dimostri di avere un tuo stile; - praticare karate può aiutare quando devi tradurre un sito di arti marziali; - fare la modella ti dà delle conoscenze dei termini specifici usati nel campo della moda - essere madre sicuramente ti aiuta quando devi occuparti di argomenti riguardo la gravidanza, le pappette, i pannolini, le taglie dei vestitini ecc... A me è capitato per esempio di vedere alcuni errori nel testo source solo perché conoscevo bene l'argomento al di là del lavoro... | | | A me non sembra | Oct 22, 2011 |
Io penso invece che avere un hobby non caratterizza un traduttore come specialista di un settore. E non credo nemmeno che una modella lavori anche come traduttrice. Certo, tutto può essere in questa vita. Vediamo di tutto! | | | Non fraintendiamo | Oct 22, 2011 |
María José Iglesias wrote: Io penso invece che avere un hobby non caratterizza un traduttore come specialista di un settore. E non credo nemmeno che una modella lavori anche come traduttrice. Certo, tutto può essere in questa vita. Vediamo di tutto! Infatti stiamo parlando solo di aggiunte accessorie al CV, non di referenze o specializzazioni. | | |
María José Iglesias wrote: Io penso invece che avere un hobby non caratterizza un traduttore come specialista di un settore. E non credo nemmeno che una modella lavori anche come traduttrice. Certo, tutto può essere in questa vita. Vediamo di tutto! Nessuno ha sostenuto che un hobby renda un traduttore specialista in senso stretto, è ovvio. Si parla semplicemente di un valore aggiunto che a volte può essere utile a consegnare più rapidamente un prodotto più accurato e "naturale". Se tu avessi per le mani un'intervista a Ricky Ponting per "Cricket Mese" e tra i tuoi traduttori di fiducia ci fosse un giocatore di cricket, non lo preferiresti agli altri? Io sì. Non sarà uno specialista, ma di sicuro conosce il pubblico meglio di altri traduttori, magari comunque specializzati nel settore sportivo ma un po' digiuni di quello sport in particolare, che dovrebbero spendere più tempo per documentarsi su termini e registri del settore. P.s.: una modella non potrà lavorare come traduttrice, ma una traduttrice può aver lavorato come modella! (Edit: noto ora che tenere aperta la finestra di risposta per venti minuti non è una scelta intelligente... Rossella ha già precisato quello che io ho appena ripetuto. Scusate!)
[Modificato alle 2011-10-22 19:04 GMT] | |
|
|
Luca Ruella United States Member (2005) English to Italian + ... TOPIC STARTER
Il 99% dei CV nella sezione degli hobby riporta: lettura, viaggi, cinema, musica. Questo equivale al nulla assoluto, è un puro riempitivo di aria fritta. E' una perdita di tempo per il candidato scriverlo e per il selettore leggerlo. Gli hobby vanno inclusi solo se sono RILEVANTI per la posizione a cui ci si candida. Ad es. giudico positivamente una persona che ha hobby come informatica, videogiochi o automotive, perché questi sono reali settori dell'industria molto r... See more Il 99% dei CV nella sezione degli hobby riporta: lettura, viaggi, cinema, musica. Questo equivale al nulla assoluto, è un puro riempitivo di aria fritta. E' una perdita di tempo per il candidato scriverlo e per il selettore leggerlo. Gli hobby vanno inclusi solo se sono RILEVANTI per la posizione a cui ci si candida. Ad es. giudico positivamente una persona che ha hobby come informatica, videogiochi o automotive, perché questi sono reali settori dell'industria molto richiesti, non il karate, l'uncinetto o gli smalti per le unghie, siamo seri, evitiamo di arrampicarci sugli specchi. ▲ Collapse | | | Informazioni inutili | Oct 23, 2011 |
Akikorossella wrote: Infatti stiamo parlando solo di aggiunte accessorie al CV, non di referenze o specializzazioni. E allora se non servono neanche per indicare le specializzazioni, a me sembrano del tutto inutili. Luca Ruella wrotte: Il 99% dei CV nella sezione degli hobby riporta: lettura, viaggi, cinema, musica. Questo equivale al nulla assoluto, è un puro riempitivo di aria fritta. E' una perdita di tempo per il candidato scriverlo e per il selettore leggerlo. Gli hobby vanno inclusi solo se sono RILEVANTI per la posizione a cui ci si candida. Ad es. giudico positivamente una persona che ha hobby come informatica, videogiochi o automotive, perché questi sono reali settori dell'industria molto richiesti, non il karate, l'uncinetto o gli smalti per le unghie, siamo seri, evitiamo di arrampicarci sugli specchi. Sono d'accordo con te, Luca. Se il curriculum fosse più mirato, più preciso, con le effettive specializzazioni, rivolto al target e non con informazioni inutili sarebbe più efficace. Certo, chi non ha specializzazioni e chi non ha mai lavorato deve riempire il curriculum con tante cose, ma la maggior parte di esse sarà inutile in termini di efficacia. C'è chi scrive persino che ha fatto il catechista o la baby-sitter, oltre agli hobby che hai segnalato, tutti uguali. In particolare nei mercati più saturi, come il nostro, il candidato dovrebbe mirare a distinguersi dagli altri, a "colpire" il suo interlocutore. Ovviamente non inventandosi informazioni che non esistono, ma curando anche la struttura, la forma, la grafica, la chiarezza oltre che i contenuti. Il curriculum non è una semplice presentazione di noi stessi, è un biglietto di visita, può essere un potente strumento di marketing. Curarlo di più in tutti gli aspetti e non solo nei contenuti, non guasta. Per tutto il resto, sono d'accordo con Claudia Benetello, che fra l'altro è specialista nella redazione dei curriculum. Concordo con il suo criterio. María José
[Modificato alle 2011-10-23 06:29 GMT] | | |
Secondo me stiamo dicendo tutti più o meno la stessa cosa.
[Modificato alle 2011-10-23 08:47 GMT] | | |
Luca Ruella wrote: Il 99% dei CV nella sezione degli hobby riporta: lettura, viaggi, cinema, musica. Questo equivale al nulla assoluto, è un puro riempitivo di aria fritta. E' una perdita di tempo per il candidato scriverlo e per il selettore leggerlo. Ovvio. E' inutile scrivere hobby generici, infatti io nel mio CV scrivo che sono membro della redazione di siti web del tale argomento, che faccio beneficenza nella tale organizzazione, che ho scritto i tali libri. | |
|
|
Marketing Kit per traduttori | Oct 23, 2011 |
Fran Cesca wrote: Nel blog di Riccardo Schiaffino c'è un utilissimo articolo su tutto ciò che un traduttore dovrebbe tenere in una cartella sul desktop a portata di mouse per essere inviato 'in fretta e furia'. Per chi fosse interessato, l'articolo è A marketing kit for translators | | | Susanna Martoni Italy Local time: 07:11 Member (2009) Spanish to Italian + ... Lo stile che fa la differenza | Nov 3, 2011 |
Mi intrometto all'improvviso, ma leggo solo ora questo post che offre spunti davvero molto interessanti. Con Luca in tutto. Un particolare irresistibile e davvero molto vero: [quote]Luca Ruella wrote: Ti assicuro che creare l'account [email protected] oppure [email protected] ha esattamente lo stesso costo (cioè zero). [quote] Ciao, Susanna | | | Claudia Mi Local time: 07:11 English to Italian + ... Va bene l'educazione, ma senza troppe formalità | Nov 14, 2011 |
Cecilia Civetta wrote: Concordo su tutto con Luca ma anche con Barbara. Faccio copia-incolla di un messaggio ricevuto qualche tempo fa tramite il mio profilo di ProZ: ciao siamo un'agenzia di traduzioni che ha urgenza di una traduzione italiano - spagnolo per max lunedì prossimo. si tratta di 116 cartelle. grazie per na risposta celere E' solo un esempio! Confermo, i titolari dell'agenzia per cui lavoro mandano e-mail di questo tipo, a volte senza nemmeno il saluto iniziale né formula di chiusura, per di più infarcite di erroracci (anche grammaticali). | | | Valentina T (X) Local time: 07:11 English to Italian + ...
Salve a tutti, E' la prima volta che scrivo su questo forum. Sono una traduttrice freelance e cerco lavoro principalmente su elance.com, dato che fino ad ora non ho avuto molta fortuna con proz. Volevo chiedere un consiglio su come migliorare il mio CV, dato che vorrei iniziare a mandarlo alle agenzie di traduzioni. Devo inserire tutti i settori che "copro" o solo alcuni "di specializzazione"? Ad esempio, se ho tradotto una volta dei documenti di ingegneria civile, per�... See more Salve a tutti, E' la prima volta che scrivo su questo forum. Sono una traduttrice freelance e cerco lavoro principalmente su elance.com, dato che fino ad ora non ho avuto molta fortuna con proz. Volevo chiedere un consiglio su come migliorare il mio CV, dato che vorrei iniziare a mandarlo alle agenzie di traduzioni. Devo inserire tutti i settori che "copro" o solo alcuni "di specializzazione"? Ad esempio, se ho tradotto una volta dei documenti di ingegneria civile, però, generalmente traduco siti web, devo inserire "traduzione di documenti tecnici"? Sicuramente il "Translation of scientific articles, technical material, websites, eBooks, mobile applications, résumé, tourism texts, blogs, IT texts." potrebbe essere migliorato molto. Lo so, sono molto inesperta per ora perché ho lavorato solo tramite conoscenze o su elance, però, vorrei fare di questo "hobby" il mio lavoro dato che mi piace molto, ci sono portata ed i miei clienti sono sempre rimasti soddisfatti delle mie traduzioni. Grazie in anticipo! Saluti, Valentina ▲ Collapse | |
|
|
Susanna Martoni Italy Local time: 07:11 Member (2009) Spanish to Italian + ... Non pertinente lo specifico | Mar 2, 2013 |
[/quote] Ovvio. E' inutile scrivere hobby generici, infatti io nel mio CV scrivo che sono membro della redazione di siti web del tale argomento, che faccio beneficenza nella tale organizzazione, che ho scritto i tali libri. [\quote] Vabbè, però quello che scrivi tu personalmente ha poco peso, a mio modesto avviso, rispetto agli argomenti extra del curriculum, che sono d'accordo di tralasciare quando generici e irrilevanti.
[Modificato alle... See more [/quote] Ovvio. E' inutile scrivere hobby generici, infatti io nel mio CV scrivo che sono membro della redazione di siti web del tale argomento, che faccio beneficenza nella tale organizzazione, che ho scritto i tali libri. [\quote] Vabbè, però quello che scrivi tu personalmente ha poco peso, a mio modesto avviso, rispetto agli argomenti extra del curriculum, che sono d'accordo di tralasciare quando generici e irrilevanti.
[Modificato alle 2013-03-02 17:37 GMT]
[Modificato alle 2013-03-02 17:38 GMT] ▲ Collapse | | | opinioni diverse | Apr 11, 2013 |
Susanna Martoni wrote: Ovvio. E' inutile scrivere hobby generici, infatti io nel mio CV scrivo che sono membro della redazione di siti web del tale argomento, che faccio beneficenza nella tale organizzazione, che ho scritto i tali libri. [\quote] Vabbè, però quello che scrivi tu personalmente ha poco peso, a mio modesto avviso, rispetto agli argomenti extra del curriculum, che sono d'accordo di tralasciare quando generici e irrilevanti.
[Modificato alle 2013-03-02 17:37 GMT]
[Modificato alle 2013-03-02 17:38 GMT] [/quote] Erano solo esempi, ho riportato la mia esperienza. Poi ognuno faccia quel che vuole, mi pare di capire che abbiamo idee completamente diverse gli uni dagli altri e alla fine, dato che non lavoriamo nella stessa azienda, ognuno giudicherà i curriculum che gli pervengono secondo le proprie preferenze. Mi sembra piuttosto inutile seguire dei consigli così specifici e personali, i selezionatori possono essere come Luca, come te, come me o come altri e si rischia sempre di sbagliare qualcosa. Io posso solo dire questo: quando devo valutare un CV (per lo studio legale, per l'agenzia letteraria o per le collaborazioni come traduttori) io guardo e guarderò SEMPRE gli interessi della persona che ho davanti, perché non voglio lavorare con qualcuno che, ai miei occhi, sembra arido e privo di stimoli. Un cervello stimolato da attività extra-lavorative, secondo il mio modesto parere, lavora 100 volte meglio di uno che si limita a lavrare sempre nello stesso settore. | | | Pages in topic: < [1 2 3 4 5 6 7 8] | To report site rules violations or get help, contact a site moderator: You can also contact site staff by submitting a support request » I curriculum dei traduttori Anycount & Translation Office 3000 | Translation Office 3000
Translation Office 3000 is an advanced accounting tool for freelance translators and small agencies. TO3000 easily and seamlessly integrates with the business life of professional freelance translators.
More info » |
| Protemos translation business management system | Create your account in minutes, and start working! 3-month trial for agencies, and free for freelancers!
The system lets you keep client/vendor database, with contacts and rates, manage projects and assign jobs to vendors, issue invoices, track payments, store and manage project files, generate business reports on turnover profit per client/manager etc.
More info » |
|
| | | | X Sign in to your ProZ.com account... | | | | | |